GLI USI DEL TIMBRO IN CERALACCA
La ceralacca può servire per sigillare degli inviti o una lettera speciale, per creare timbri o sigilli, per impreziosire con originali effetti qualsiasi tipo di oggetto, per decorare un album o una scatola regalo.
Nonostante abbiano avuto un’evoluzione storica variegata, i timbri con sigillo hanno conservato il loro utilizzo tradizionale: la validazione e l’ufficializzazione di un documento, molto spesso di natura legale.
Il documento viene piegato su sé stesso in modo che sigillando la cera calda applicata possa fungere da elemento di chiusura.
Alla cera ancora calda viene premuto il timbro sigillo e raffreddandosi la cera mostrerà e rappresenterà il creatore del documento in questione.
Si conserva un’unica matrice del timbro utilizzato per marchiare il sigillo, in modo da evitare contraffazioni o tentativi di danneggiamento del sigillo stesso.
A tale scopo è anche da ricondurre la natura molto elaborata degli emblemi sino a noi tramandati, in particolare quando si tratta di casate nobili.
Tale pratica è tutt’oggi in uso per i documenti di rilevanza politica, pur non adempiendo più allo scopo originale di sicurezza del contenuto, ma preservando un significato cerimoniale e di tradizione.
Nel tempo si è infine instaurata la pratica di applicare il sigillo direttamente alla facciata di un documento legale, e tale pratica è ancora comune ad oggi, in particolare nel mondo anglosassone, come valida alternativa al classico timbro ad inchiostro.